Il costo superiore dello star male sullo star bene
Ci è già capitato di parlare, nel blog, del valore che il benessere ha nella nostra vita. Ci siamo chiesti in tal senso, quanto si è disposti a spendere affinché si raggiunga l’obiettivo desiderato.
Ci siamo interrogati su quanto si vuole investire affinché si stia realmente bene e si lascino andare tutti i disagi e si risolvano i problemi correlati alla nostra persona.
Abbiamo considerato quanto costa una seduta di ipnosi regressiva alle vite precedenti, sia da un punto di vista monetario, sia da un punto di vista personale e strettamente mentale.
Per parlare del nostro benessere, soprattutto psicofisico, dobbiamo prima comprendere un concetto fondamentale.
Investire sul proprio benessere non è solo qualcosa che si fa economicamente. Lo si fa quotidianamente, mettendo a disposizione il proprio tempo e la propria mente.
Per aiutare nella comprensione, ci viene in ausilio l’esempio di un trattamento terapeutico che il medico può averci prescritto. Prendiamo, ad esempio, una tonsillite che ci assilla da settimane.
Possiamo ponderare quanto costa star male e quanto costa star bene. Star male implica la necessità, ad esempio, di rimanere a casa, di non potere lavorare o studiare.
Ci costringe a non poter spendere il nostro tempo nel modo in cui preferiamo e a dover, invece, necessariamente rimanere a letto.
Star bene, dall’altro canto, richiede solo la visita medica, l’acquisto dei farmaci che ci aiuteranno a superare l’infezione e il tempo di ripresa.
I costi dello star male, è evidente, sono nettamente superiori di quelli dello star bene.
Imparare a dare il giusto valore alle proprie risorse
Dovremmo essere in grado di discernere questi pro e contro non solo in ambiti come quello della salute fisica. È fondamentale guardare anche alla salute della nostra mente e al nostro benessere emotivo ed energetico.
Bisogna educarsi al bene psicofisico in una visione olistica, che abbraccia globalmente tutte le facce del benessere.
Spesso non risulta così semplice perché non si attribuisce il corretto valore alle risorse che abbiamo: il tempo, il denaro, le abilità, la condizione iniziale.
Mentre per alcune persone, ad esempio, il tempo ha più valore del denaro, per altre potrebbero essere le loro abilità ad avere il primato.
Per comprendere pienamente il costo dello stare bene piuttosto che dello stare male, dobbiamo imparare ad attribuire il corretto valore delle nostre risorse con equilibrio.
Non riusciremo mai ad avere il benessere psicofisico se non siamo in grado di gestire correttamente il nostro tempo.
Non sarà possibile avere un benessere economico se non sviluppiamo le nostre competenze, né riusciamo a sfruttare bene le nostre abilità.
Il benessere psicofisico è precursore dello star bene
Per questa ragione, spesso ci vengono in aiuto percorsi di crescita personale, che danno gli strumenti giusti per poter raggiungere l’equilibrio a cui tanto aspiriamo.
Uno dei possibili percorsi è quello che si fa durante una seduta di ipnosi regressiva alle vite precedenti.
La seduta di ipnosi non soltanto ci consente di sciogliere antichi disagi e blocchi che potrebbero affliggerci in un momento specifico della nostra esistenza.
Attraverso una seduta possiamo anche riscoprire abilità che pensavamo di non possedere o che pensavamo di aver completamente perso.
Le sedute di ipnosi regressiva alle vite precedenti possono essere un punto di inizio verso il miglioramento del nostro benessere psicofisico.
È necessario, però, ricordare che ciò che apprendiamo dall’esperienza è ciò di cui dobbiamo fare tesoro.
Così potremo ogni giorno manifestare il benessere nella nostra vita in tutte le sue forme: nel denaro, nelle relazioni, nella spiritualità.
In questo modo la ricerca del benessere diventa parte della nostra forma mentis. Solo in questo modo possiamo comprendere il vero valore dello star bene.
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